sushi e zenzero

Quando si ordina una specialità a base di sushi, quasi sempre la pietanza è servita con la salsa di soia, del wasabi e dello zenzero. Si tratta di condimenti che non sono scelti a caso: ogni elemento svolge infatti una funzione ben precisa. Mentre la salsa di soia contribuisce ad arricchire il piatto, rendendolo più saporito, il wasabi e lo zenzero hanno ruoli e scopi differenti.

Il wasabi conferisce alla pietanza un gusto piccante e sfizioso, pur ricoprendo al tempo stesso anche una funzione salutistica grazie alle sue proprietà antibatteriche.
Anche lo zenzero, come il wasabi, è ricco di proprietà. Questa spezia è considerata infatti un antinfiammatorio e antibatterico naturale, tanto da essere utilizzata anche come rimedio contro malanni di stagione e mal di gola.

Sushi e zenzero: perché abbinarli?

In passato, l’abbinamento dello zenzero con il sushi nasceva da una doppia esigenza. Infatti, insieme al wasabi, questa spezia veniva utilizzata per conservare meglio il pesce.

Oggi invece lo zenzero nel sushi ha la funzione di “pulire” la bocca, in modo da azzerare i sapori e preparare alla pietanza successiva. Proprio per questo motivo lo zenzero andrebbe consumato dopo aver mangiato la specialità sushi e non prima o durante. In ogni caso c’è chi preferisce mangiarlo contemporaneamente, in modo da ottenere un sapore caratteristico, ancor più particolare.

Lo zenzero è presente anche nelle confezioni di sushi surgelato Seabreeze. È possibile quindi utilizzarlo e gustarlo fra una specialità e l’altra del Sushi Classic, o in alternativa assaporando il sushi vegetariano contenuto nella confezione Sushi Veg. Per maggiori informazioni sul sushi e gli altri prodotti Seabreeze, clicca qui.