La cottura a vapore è una tecnica che consente di cuocere gli alimenti in maniera sana, preservandone sapori e proprietà nutritive. Si tratta perciò del metodo di cottura ottimale, che dovrebbe essere utilizzato sempre più spesso nella cucina di tutti i giorni.
Cottura a vapore: quali alimenti cucinare
La cottura a vapore ben si presta con alimenti vegetali, di cui riesce a conservare il sapore, e cibi come pesce o carne, rendendoli più leggeri e digeribili. Non solo, questo metodo di cottura è utilizzato anche per la preparazione dei gyoza. I deliziosi ravioli giapponesi possono infatti essere cotti in padella con un filo d’olio, oppure proprio con cottura a vapore.
In questo caso, i ravioli devono essere riposti in un recipiente ad hoc: la vaporiera. Quest’ultima va condita con un filo d’olio e lasciata agire per circa 8-10 minuti. A questo punto, i gyoza sono pronti per essere gustati, accanto ad un piatto di carne o verdure. In alternativa, per una versione più croccante, è possibile cucinarli in padella, aggiungendo un po’ d’acqua e olio e salsa di soia.
Cottura a vapore: i gyoza di Seabreeze
I gyoza possono essere preparati in casa o acquistati al supermercato. Seabreeze, in particolare, offre un astuccio completamente dedicato ai deliziosi ravioli giapponesi, surgelati e pronti per essere gustati in pochi minuti. Questi gyoza offrono un ripieno di mazzancolle e zenzero e possono essere scaldati sia in padella che con cottura al vapore. Per maggiori informazioni sui Gyoza e gli altri prodotti Seabreeze, clicca qui.
