pesce sushi

Hai deciso di preparare il sushi fatto in casa ma non sai quale pesce scegliere? Prima di cominciare, è bene che tu sappia che non tutte le varietà di pesce sono adatte a questo piatto della cucina giapponese. Prima di scegliere il pesce per il sushi è quindi opportuno informarsi su quali sono le tipologie più appropriate e soprattutto perché.

Pesce per sushi: quale comprare?

Innanzitutto fra le varietà più diffuse e che abitualmente troviamo nelle pietanze che decidiamo di ordinare al ristorante o acquistare al supermercato, c’è sicuramente il salmone. Fra i vari tipi di pesce per sushi, il salmone è uno dei più utilizzati e protagonista di piatti che vanno dal sashimi agli hosomaki, ai roll.

Questo perché si tratta di un tipo di pesce che ben si presta ad essere tagliato e modellato, senza perdere però sapore e consistenza. Lo stesso discorso vale per il tonno, anch’esso molto presente nei piatti di sushi. Anche gambero e calamaro sono spesso presenti nei nigiri, così come negli hosomaki e nei roll. Tutte queste varietà sono accomunate dall’ampia versatilità e dalla possibilità di conservare intatta la propria consistenza, elemento che in una pietanza di sushi è fondamentale.

Pesce per sushi: come riconoscere quello fresco

Al di là delle varietà che è possibile acquistare, altrettanto importante è anche la qualità del pesce che andremo ad utilizzare. Per riconoscere il pesce fresco basta fare caso a una serie di dettagli. È ad esempio molto importante che la carne sia soda. Questo significa che, se si preme un dito sul pesce, non deve rimanere a lungo l’impronta. Inoltre, l’occhio deve essere brillante, sporgere leggermente e non essere né opaco né infossato. Le branchie del pesce devono essere rosse e umide e non pallide o grigie, e il colore deve essere brillante.

Seabreeze nella preparazione del proprio sushi utilizza esclusivamente pesce fresco e di qualità che manterrà intatte le proprie caratteristiche di qualità e gusto grazie alla surgelazione istantanea a -60°. Inoltre, questo particolare processo di surgelazione garantisce anche la più totale sicurezza secondo le Normative della Legislazione Europea, che impone la surgelazione per almeno 24 h di tutto il pesce crudo servito come “fresco”, a protezione e tutela dei consumatori.