Il cibo giapponese è ormai sempre più in voga sulle nostre tavole. Dal sushi ai gyoza alla tempura, sono davvero tante le specialità della cucina nipponica apprezzate anche in Italia. D’altra parte la dieta giapponese non è così lontana da quella mediterranea.
Entrambe sono infatti estremamente salutari, perché ricche di fibre e povere di grassi saturi. Molti dei piatti giapponesi, come il sushi per esempio, sono preparati a base di ingredienti sani e leggeri, quali riso, pesce e verdure. Nello specifico questi ingredienti forniscono il giusto apporto nutritivo al nostro organismo proteggendo al tempo stesso da possibili malattie.
Dieta giapponese: leggerezza, salute e prevenzione
La dieta giapponese è in particolare ricca di estrogeni deboli, sostanze che svolgono un’azione protettiva sul tumore alla prostata. Non solo, molti piatti sono ricchi di fibre, sali minerali e un’elevata quantità di antiossidanti. Tutto questo rende il cibo giapponese ottimo per la salute in quanto permette di prevenire anche patologie del metabolismo, come il diabete mellito, e malattie cardiovascolari.
Insomma, oltre ad essere molto gustosa, la dieta giapponese rappresenta un vero e proprio toccasana per il nostro corpo. Non a caso, il Giappone è anche uno dei Paesi con vita media più alta. Il sushi, in particolare, che combina riso, alghe, pesce e verdure, è certamente fra i piatti più indicati per chi ha a cuore la propria salute e il proprio benessere.
Tuttavia é molto importante scegliere solo prodotti sicuri e di alta qualità. Il sushi Seabreeze ad esempio è surgelato ad una temperatura di – 60 gradi secondo la normativa europea ed offre il meglio delle specialità preparate secondo la ricetta originale.
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